La primavera è arrivata e finalmente possiamo divertirci in giardino creando tante talee a costo zero che renderanno super colorato e fiorito il nostro piccolo spazio verde!
Durante il mese di marzo, prima che avvenga il risveglio delle gemme occorre concludere la potatura degli alberi caducifogli, degli arbusti a fioritura estiva e dei rampicanti, degli agrumi e degli olivi. Mentre gli arbusti a fioritura precoce come filadelfio, lillà, forsizia, ecc. vanno potati in estate per salvaguardare la fioritura primaverile.
La potatura per ridurre le dimensioni di alberi e arbusti può diventare l’occasione per propagarli con la tecnica della talea. E’ di primaria importanza che le piante usate come fonte di materiale di propagazione siano vigorose e sane. Da un unico ramo è possibile ricavare diverse talee di 10 cm dotate di una o più foglie; il taglio va fatto subito sotto un nodo, interrate almeno un nodo del rametto in un miscuglio composto da 3 parti di terriccio e 1 parte di sabbia; garantendo un buon grado di umidità, dal nodo si svilupperanno le radici in poche settimane e svilupperanno un nuovo germoglio apicale. Le talee andranno, quindi, trapiantate a dimora avendo l’accortezza di non rompere le radici.
Le piante che attecchiscono più facilmente sono le sempreverdi arbustive e rampicanti, la menta, il rosmarino, la salvia, i pelargoni, l’oleandro, la bouganvillea, la pomelia, il fico, il melograno, la lavanda, le ginestre, il ceanoto, il pittosporo, l’azalea, le rose, la fotinia.
La misura delle talee, che possono essere erbacee, semilegnose o legnose, varierà secondo il tipo di pianta da pochi centimetri fino ad oltre 30 centimetri di quelle di piante tropicali.
La nebulizzazione è uno dei sistemi più efficaci per prevenire le perdita di acqua dalle talee nella fase di radicazione.
Le conifere radicano più facilmente in inverno.
Dr.ssa Agr. Brigida Spataro
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