E’ il frutto più amato dagli sportivi, dolcemente zuccherino, quando è freddo è una vera delizia.
Il banano, la più grande pianta erbacea provvista di fiore, appartiene alla famiglia delle Musacee ricchissima di specie anche selvatiche diffuse in Nuova Guinea, Malesia, Indonesia e Filippine.
VUOI CONOSCERE LE PROPRIETA’?
La banana contiene circa 15 gr di carboidrati per etto, di cui 2,5 gr sono amido del tipo gelatinizzato poco digeribile che nel nostro intestino si comporta come la fibra e, insieme alla pectina, abbassa il colesterolo.
La polpa di banana è ricca di triptofano che protegge la memoria, migliora l’umore e calma, perché, una volta assorbito, viene convertito in serotonina, noto anti-stress.
Ha proprietà nutrienti, re-mineralizzanti e rigeneranti per la pelle grazie alla ricchezza di vitamina A, vitamina B1, B2, B6, B9 o acido folico, vitamina C, vitamina PP, vitamina E, calcio, fosforo, ferro e potassio. L’elevato contenuto di ferro stimola la produzione di emoglobina e cura l’anemia.
La buccia di banana contiene molti antiossidanti che aiutano a migliorare la salute della cute e costituisce un’antica ed efficace cura per la psoriasi e le verruche.
La polpa neutralizza l’acidità di stomaco e protegge dai succhi gastrici le pareti mucosali dell’intestino.
Uno studio britannico ventennale, condotto da esperti delle Università di Newcastle e Leeds e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research, rivela che un tipo di amido resistente di cui sono ricche le banane acerbe può ridurre il rischio di oltre il 60% di cancro all’intestino crasso, perché, a differenza della maggior parte delle altre tipologie di carboidrati, non viene digerito nell’intestino tenue, ma fermenta nell’intestino crasso nutrendo batteri intestinali sani.
Secondo gli esperti riduce il numero di acidi biliari nell’intestino che, notoriamente, danneggiano il DNA e causano il cancro.
John Mathers, professore di nutrizione umana all’Università di Newcastle riporta: “Abbiamo scoperto che l’amido resistente riduce una serie di tumori di oltre il 60%. L’effetto era più evidente nella parte superiore dell’intestino. La dose utilizzata nella sperimentazione equivale a mangiare una banana al giorno: prima che diventino troppo mature e morbide, l’amido delle banane resiste alla rottura e raggiunge l’intestino dove può cambiare il tipo di batteri che le abitano”.
Questo stesso tipo di amido è presente anche nei piselli, nei fagioli, nell’avena, nel riso e in altri cereali.
Le banane provenienti dalle regioni sudamericane e dall’Africa sono maggiormente trattate con pesticidi pericolosi per la salute e soltanto la certificazione di agricoltura biologica ne assicura l’assenza, oltre a garantire una maturazione naturale anziché velocizzata con gas chimici.
Vuoi preparare il Banan bread? Ecco la ricetta originale, semplice e veloce!
Ingredienti:
- 100 g di zucchero di canna o 50g di miele
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di cannella
- 2 uova
- 300 g di banane
- 180 g di farina
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 60 g di gocce di cioccolato
- 80 g di noci
- 100 g di formaggio spalmabile
- 100 g di burro
- 250 g di zucchero a velo
- 25 g di banana
Mescolate il burro, lo zucchero e la cannella in una ciotola, lavorandoli con le fruste elettriche fino ad avere una crema densa e spumosa. Sbattete leggermente le uova e unitele al composto . Schiacciate le banane e unitele all’impasto. Setacciate la farina con il lievito e aggiungetela al composto insieme alle noci ed le gocce di cioccolato.
Imburrate ed infarinate uno stampo e versate l’impasto. Cuocete in forno caldo a 180° per 40 minuti.
Suggerimenti: Potete aggiungere anche dell’uvetta per rendere il dolce ancora piu’ goloso e saporito.
Buon appetito!
Dott.ssa Agr. Brigida Spataro e Dr.ssa Stefania Mangiapane
Foto: pixabay.com