Il miglio (Panicum miliaceum), coltivato fin dalla preistoria è ormai considerato un alleato prezioso per la bellezza dei capelli.
E’ un alimento prezioso per le donne in gravidanza, ma se viene consumato crudo aumenta molto il fabbisogno di iodio rallentando la funzionalità della tiroide soprattutto se è compromessa dalla sindrome di ipotiroidismo (https://xagena.it/news/e-tiroidologia_it_news/091fe63c4d0db2482743ef709f5c8d6a.html).
I minuscoli e dorati semini, caratterizzati, se in chicco, da una lunga conservabilità, hanno sapore dolce e delicato e risultano più digeribili degli altri cereali, ma soltanto se vengono privati del tegumento coriaceo, impossibile da masticare e privo di nutrienti ad eccezione del glutine che è assente nel semino interno.
Sono ricchi di vitamine A, B1, B3, di acidi grassi insaturi e di sali minerali, soprattutto ferro, fosforo, magnesio, fluoro e silicio rigeneranti per le unghie, la pelle, lo smalto dei denti e per rinvigorire le chiome rade e poco vitali rinforzare il fusto e rendendo i capelli più pieni, perché stimolano la produzione di cheratina e favoriscono la circolazione e l’ossigenazione del cuoio capelluto, così da ossigenare il follicolo e renderlo più forte.
Vuoi coltivarlo con metodo bio?
E’ una graminacea annuale termoxerofila che prospera in ambienti temperato-caldi caratterizzati da clima arido o desertico. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno anche povero come i campi incolti, sassosi o sabbiosi.
Pertanto nelle regioni temperate viene coltivata nel periodo primaverile-estivo e si può ottenere un buon raccolto anche senza alcun intervento di irrigazione, anzi risultando quasi come un raccolto aggiuntivo nell’economia aziendale, con rese di 2 tonnellate a ettaro.
La semina si effettua a partire a fine aprile e poichè ha un ciclo produttivo di soli 2-3 mesi, questo cereale si presta per la semina in secondo raccolto in estate, dopo la raccolta di un cereale o di un erbaio autunno-primaverile.
La mietitura si effettua prima della maturazione completa in quanto la pannocchia sgrana facilmente e, successivamente dopo la completa essiccazione potrà essere trebbiato.
Come foraggera dà rese di 20-25 t/ha e va raccolto all’inizio della spigatura. (Riccardo Sarno (1989) Panico -Setaria italica L. Beauv- Coltivazioni erbacee. 2. ed. Pàtron, Bologna).
Un segreto in cucina
Ha buon potere agglutinante, che lo rende perfetto per la preparazione di crocchette e sformati senza ricorrere alle uova.
Dott.ssa Agr. Brigida Spataro
FOTO:
http://www.greenstyle.it/miglio-benefici-per-capelli-195770.html
https://www.riza.it/benessere/bellezza/2772/proteggi-i-tuoi-capelli-con-il-miglio.html