Racket delle buste di plastica biodegradabili: circa la metà dei sacchetti in circolazione sono illegali

Nel corso della campagna condotta dai Carabinieri del Comando per la Tutela dell’Ambiente, sono state sequestrate 89 tonnellate di shoppers da asporto monouso difformi dalla norma UNI EN13432 o contraffatte con segni falsi.

Ecco un dato allarmante emerso dalle numerose indagini eseguire in tutta Italia: circa la metà dei sacchetti tuttora in circolazione sono illegali.

Un volume pari a circa 40 mila tonnellate di plastica e una perdita per la filiera legale dei veri shopper bio pari a 160 milioni di euro, 30 solo per evasione fiscale.Ma c’è una start-up nata per la rivendita di prodotti ecologici e compostabili (dai bioshopper ai prodotti per l’agricoltura a quelli usa e getta per la ristorazione) che vuole sovvertire il sistema illegale della produzione dei sacchetti.

Si chiama Cooperativa Ventuno e nasce dall’impegno di Gennaro Del Prete e Massimiliano Noviell.