Cellulari ricondizionati: la tecnologia che rispetta l’ambiente

I cellulari ricondizionati stanno rapidamente diventando una scelta sempre più diffusa e strategica sia per i consumatori che per l’ambiente. Il mercato dei dispositivi ricondizionati in Italia e in Europa è in forte crescita: si prevede che entro il 2024 varrà almeno 65 miliardi di euro, con una crescita annua stimata superiore al 10% fino al 2027.

Trend e dati di mercato
Secondo uno studio di CertiDeal in collaborazione con Ipsos, il 60% degli italiani considera l’acquisto di smartphone ricondizionati, con il 92% che conosce il concetto di dispositivo ricondizionato e il 50% che acquista principalmente per risparmiare. Questo fenomeno riflette un cambiamento culturale verso un consumo più sostenibile, in cui la sostenibilità ambientale e il risparmio economico sono motivazioni chiave. Le regioni italiane con maggiore interesse verso i ricondizionati sono Lombardia, Liguria e Lazio, con una crescita significativa degli acquisti negli ultimi anni.

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Vantaggi dei cellulari ricondizionati

  • Risparmio economico: si può risparmiare fino al 50-60% rispetto al prezzo di un modello nuovo, permettendo di accedere a dispositivi di fascia alta con budget contenuti.
  • Sostenibilità ambientale: acquistare ricondizionato riduce i rifiuti elettronici e l’impatto ambientale, limitando l’estrazione di materie prime preziose come oro e rame e abbattendo le emissioni di gas serra legate alla produzione di nuovi dispositivi.
  • Qualità e sicurezza: i telefoni ricondizionati sono sottoposti a rigorosi controlli e test su numerosi punti di controllo per garantire perfetta funzionalità e assenza di difetti, spesso con garanzia di 1-2 anni, pari a quella dei prodotti nuovi.
  • Accessibilità senza vincoli contrattuali: abbinando il cellulare ricondizionato a SIM ricaricabili, si evita l’impegno di contratti a lungo termine, con la possibilità di ricaricare facilmente online.

CertiDeal: leader nel mercato del ricondizionato
Fondata nel 2015 e presente in Italia da tre anni, CertiDeal è un’azienda di riferimento nel settore dei dispositivi ricondizionati, con oltre 800 mila clienti in Europa. L’azienda ha introdotto un innovativo servizio di permuta che consente ai consumatori di scambiare i propri smartphone usati, contribuendo a ridurre le emissioni e lo spreco tecnologico e a chiudere il cerchio dell’economia circolare.

Salvatore Macrì, Country Manager di CertiDeal, sottolinea come l’azienda coniughi sostenibilità ed eccellenza tecnologica, offrendo prodotti di alta qualità a prezzi accessibili e promuovendo un consumo responsabile che riduce i rifiuti elettronici e tutela l’ambiente. CertiDeal rappresenta così un punto di riferimento per chi desidera fare una scelta consapevole e green senza rinunciare alla qualità.

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Quali sono i criteri di selezione e di controllo qualità che l’azienda adotta per garantire che i cellulari rigenerati siano affidabili e funzionino correttamente?

CertiDeal gestisce tutta la filiera e la catena del valore dall’acquisto dei cellulari da operatori telefonici fino alla vendita al cliente finale. Il primo criterio di qualità è che acquistiamo esclusivamente da operatori telefonici affidabili, che ci forniscono dispositivi utilizzati una sola volta. Quando arrivano nel nostro laboratorio, i dispositivi vengono sottoposti a un rigoroso controllo di qualità. Ogni smartphone affronta oltre 30 test funzionali, oltre a un’accurata ispezione estetica. Solo i dispositivi che superano con successo tutti i controlli ricevono un certificato di conformità e vengono inseriti nel nostro stock, pronti per essere acquistati. Questo controllo diretto e accurato su ogni singolo prodotto ci consente di offrire una garanzia di 2 anni, la più lunga attualmente disponibile sul mercato italiano per dispositivi ricondizionati.

Come gestite la garanzia e il supporto post-vendita per i dispositivi rigenerati? Quali servizi offrite ai clienti in caso di problemi o difetti?

Offriamo a tutti i nostri clienti un diritto di recesso di 21 giorni a partire dalla data di ricezione del prodotto. Riteniamo che tre settimane siano un periodo adeguato per testare il dispositivo nelle normali condizioni d’uso quotidiano e decidere con tranquillità se tenerlo o restituirlo. Nel caso in cui il cliente non fosse soddisfatto, può contattare il nostro servizio clienti, che provvederà ad aprire una procedura di reso con rimborso. Quest’ultimo verrà effettuato entro 4-5 giorni lavorativi dalla ricezione del prodotto presso la nostra sede. Se invece il problema si presenta durante il periodo di validità della garanzia — che, ricordo, che a differenza dei nostri competitor, che si limitano a offrire solo 1 anno di garanzia, noi andiamo oltre è di ben 2 anni – il cliente può rivolgersi al supporto tecnico. In una prima fase, verranno proposte soluzioni a distanza per evitare l’invio del dispositivo. Se queste non dovessero risolvere il problema, si attiverà la procedura di rientro per riparazione o sostituzione, che normalmente si conclude entro due settimane. Per quanto riguarda la batteria, componente particolarmente sensibile alle modalità di ricarica, offriamo una garanzia dedicata di 3 mesi. Sono inoltre disponibili servizi aggiuntivi come l’estensione della garanzia fino a 36 mesi, oppure la sostituzione della batteria con una nuova batteria Premium con capacità al100%. Quest’ultima opzione permette anche di estendere la garanzia sulla batteria stessa fino a 12 mesi. Infine, proponiamo un’assicurazione specifica contro la rottura del display in caso di caduta — evento escluso dalla garanzia tecnica di 2 anni — che consente la sostituzione dello schermo durante i 12 mesi di copertura, a costi significativamente inferiori rispetto a quelli di mercato. L’opzione è rinnovabile annualmente.

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Quali strategie di sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale l’azienda sta implementando attraverso la commercializzazione di cellulari rigenerati, e come queste influenzano la vostra visione di business a lungo termine?

Ogni smartphone ricondizionato consente un risparmio medio di circa 70 kg di COequivalente, pari a 50 km percorsi con un’auto di media cilindrata. Considerando che vendiamo diverse centinaia di migliaia di dispositivi all’anno, l’impatto complessivo diventa significativo. Questo è il primo risultato concreto in termini di sostenibilità ambientale che otteniamo attraverso la nostra attività di ricondizionamento. Ma per CertiDeal non si tratta solo di ridurre l’impatto ambientale: siamo una delle poche aziende del settore ad aver scelto volontariamente di aderire a standard rigorosi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Tra questi, i due più rilevanti sono:

Lo standard R2 – Responsible Recycling, che stabilisce una serie di criteri per garantire una gestione responsabile dei dispositivi elettronici a fine vita. Include la selezione accurata di partner per il riciclo, con attenzione al basso impatto ambientale e al rispetto della privacy nella cancellazione dei dati potenzialmente presenti sui dispositivi acquistati da operatori telefonici o da privati.

La certificazione ISO 14001, che definisce un sistema di gestione ambientale orientato al miglioramento continuo. Ogni anno misuriamo il nostro impatto ambientale e nel 2023, ad esempio, abbiamo registrato 5 kg di COper ogni smartphone venduto.

Nel nostro impegno verso un modello più circolare, da circa un anno abbiamo anche introdotto un servizio di permuta per privati. Questo permette di allungare il ciclo di vita dei dispositivi, favorendo un riutilizzo responsabile e garantendo uno smaltimento sicuro ed ecologico dei componenti elettronici. CertiDeal non si limita solo agli aspetti ambientali: siamo anche attivamente coinvolti sul fronte sociale. Tra le nostre iniziative, ad esempio:

● Formazione al ricondizionamento rivolta a persone in situazioni di fragilità occupazionale;

● Laboratori di riparazione all’interno di carceri nella regione parigina;● Partecipazione come sponsor al Repair Contest di Milano nell’ottobre 2024;

● Lancio di una campagna sociale per offrire smartphone a 60 € alle persone meno abbienti, con verifica tramite ISEE.

La nostra visione a lungo termine è chiara: ridurre progressivamente l’impatto ambientale delle nostre attività, rispettando gli standard di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale, e democratizzare l’accesso alla tecnologia, promuovendo al contempo comportamenti di consumo più consapevoli ed ecologici.

Qual è l’effettivo risparmio rispetto ad un cellulare nuovo?

Il risparmio medio si aggira intorno al 40% rispetto al prezzo del nuovo, con possibilità di risparmio ancora maggiori per i modelli di 2 o 3 generazioni precedenti. Nel 2025, anno in cui Apple ha lanciato ufficialmente l’iPhone 16, i migliori affari si trovano sulle gamme iPhone 13 e iPhone 14, che offrono ancora ottime prestazioni a un prezzo decisamente più accessibile.

A cura di Stefania Mangiapane

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