La castagna è ottima per combattere stress, stanchezza e, anche, per essere più forti contro l’influenza dell’inverno
Tag: export
Vino sostenibile, cultivar di qualità e bio
Guida completa per la scelta di cultivar adatte per un vino biologico di qualità
Olio EVO: sviluppare l’export con il content marketing
Oggi non basta più che il produttore si impegni soprattutto a produrre un olio evo di alta qualità. Adesso è fondamentale comunicare: filosofia aziendale, vision, rispetto dell’ ambiente e per i lavoratori. Ecco come
Uva e vino: l’export premia il bio e il palato
Ecco tutte le proprietà e la guida per coltivare l’uva con metodo biologico, ormai regina del patrimonio enogastronomico italiano.
Vino: gli agricoltori investono sul bio ed escono dalla crisi (+40% export)
Arrivano ottime notizie per i produttori di vino biologico. Le vendite in Italia sono state pari a 275 milioni di euro (+34%) e le esportazioni che hanno raggiunto i 192 milioni di euro (+ 40%) nel 2016, secondo Nomisma. Priorità: investire su un sito e-commerce e un content marketing efficace
Food Made in Italy: Usa principale mercato di sbocco. Contrasto al fenomeno dell’Italian sounding
L’accordo siglato l’8 maggio 2017 da ICE con “Walmart”, la più grande catena operante nel canale della grande distribuzione organizzata negli Stati Uniti, rappresenta l’ultimo tassello di una strategia volta a valorizzare il Made in Italy che ha portato negli USA un ritorno pari a 15 volte l’investimento effettuato dal nostro Paese.Ma quali sono le regole da conoscere per esportare in Usa? Come si attrae l’attenzione dell’importatore?
“Olio d’oliva italiano”: occhio all’etichetta. Nel 70% dei casi si tratta di olio comunitario con presenza d’olio italiano
L’Italia produce la metà dell’olio necessario al consumo interno e, in un decennio, hanno chiuso i battenti più di 200.000 piccole aziende olivicole italiane così che il divario con Francia, Germania e Spagna
L’inghilterra primo importatore di spumante italiano
Secondo Coldiretti la Gran Bretagna nel primo trimestre 2016 ha importato il 38% dello spumante italiano qualificandosi come il quarto sbocco estero anche dei prodotti lattiero caseari, ortofrutta, vino, nonché spumanti Made in Italy; mentre il fatturato dei prodotti agroalimentari importati dalla Gran Bretagna raggiunge a malapena i 701,9 milioni di euro. Dott.ssa Agr. Brigida…