La Commissione Europea il 15 luglio scorso ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Lombardia, al fine di sviluppare la competitività del settore agricolo nel periodo fino al 2020.
Ecco le priorità del programma di intervento:
– Trasferimento di conoscenze e innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali
E previsto l’investimento di 40,8 milioni di euro in servizi di consulenza gli agricoltori volti ad introdurre elementi innovativi nelle proprie attività.
Verranno finanziate attività di formazione e di informazione rivolte a 4.730 agricoltori e finanziati 75 progetti di cooperazione;
– Competitività del settore agricolo e silvicoltura sostenibile
E’ prevista la concessione di aiuti a 2.100 agricoltori per investimenti nella ristrutturazione e ammodernamento delle aziende agricole, nonché il sostegno di start-up per 1270 giovani agricoltori;
– Organizzazione della filiera alimentare
Concessione di 450 milioni di euro per 1.115 beneficiari, per investimenti in immobilizzazioni materiali per l’organizzazione della filiera agro-alimentare, nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
E’ stato istituito, altresì, un apposito fondo di credito.
– Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi relativi all’agricoltura e alle foreste
Stipulazione di contratti agro-ambientali-climatici per 113.500 ettari a sostegno della conservazione della biodiversità e della qualità del suolo e dell’acqua
Articolo e foto: Dott.ssa Stefania Mangiapane