La medicina popolare utilizzava la Centaurea minore per fare abbassare le febbri più ostinate.
La medicina moderna ha di fatto confermato questa proprietà attribuendola alla presenza di eritraurina e di eritrocentaurina che la rendono un potente febbrifugo.
L’effetto più blando si ottiene con il decotto, bollendo per pochi minuti 20 grammi di capolini in 1 litro d’acqua.
Mentre 20 gocce di macerato alcolico è molto più efficace durante l’influenza. Si prepara ponendo 10 grammi di fiori secchi in 100 grammi di alcool a 70 gradi per una settimana.
E’ una piantina alta 60 centimetri dai fiori rosa-viola con foglie verde intenso, che cresce spontanea nelle brughiere, dai monti alle zone marine.
Articolo: Dr.ssa Agr. Brigida Spataro
Foto: http://www.rjparisijr.com/?attachment_id=212