Le cialde del caffè producono un grandissimo impatto sull’ambiente che potremmo sicuramente evitare se usassimo un altro tipo di caffè.
Una tonnellata di alluminio produce circa 4 tonnellate di scarichi sotto forma di arsenico, titanio, cromo, piombo, vanadio, o mercurio.
Ma vi sono anche dei rischi per la salute dei consumatori.
Le capsule contengono una sostanza chiamata furano che secondo uno studio condotto recentemente ha un forte effetto cancerogeno sia se assunto nel breve che nel lungo termine.
(Le ricerche condotte su questo elemento contenuto all’interno delle capsule, sono state condotte dal Professore Javier Santos, dell’Università di Barcellona. E poi prese come riferimento da Jacques Diezi dell’Università di Losanna e Maurice Leroy, Presidente della Federazione Francese per le Scienze Chimiche; n.d.C.).
Oggi vi parliamo anche del Progetto MedinMed con cui si è rivoluzionato il modo di preparare il caffè.
Adesso la capsula del caffè diventerà il bio-vaso per un fiore o per una spiga di grano.
Come? Le capsule nascono dalle fibre di canne (acqua, canna da zucchero, bambù ed amidi) e dopo l’utilizzo si scompone in natura, diventando concime per il terreno.
Zero rifiuti e 100% rispetto dell’ambiente.
Senza bisogno di impianti industriali di compostaggio, che divorano territorio ed ossigeno, si è creata una start-up con una mission ed una filosofia aziendale chiara: “Il nostro modo di fare capsule è antico come la carta. Nasce nella speranza di fare qualcosa di unico per il pianeta: una capsula completamente biodegradabile per via naturale”.
La business idea nasce circa un anno fa, in piena crisi economica, decidendo di aprire un piccolo negozio di capsule. Ecco che adesso la società familiare MedinMed è riuscita ad avere circa duecento tipo di capsule compatibili ed in diversi formati.
Il prossimo obiettivo? Un e-commerce tramite il quale proporrà le capsule edibili e le preziose ricette di caffè, tè infusi e succedanei.
Per una pausa tutta eco-frendly.
Articolo: Dr.ssa Stefania Mangiapane
Foto : Picabay.com